La principessa

 La Principessa, un romanzo carico di silenzi e di logorroici dialogati interiori figlio della voglia, della protagonista, di raccontarsi. Dopo "Cent'anni", il primo romanzo, ancora un ideale femminile che si concretizza in un personaggio fuori dagli schemi, capace di imporsi contro un sistema culturalmente maschilista. Non una donna prevaricante ma una donna al posto che le spetta. Tre Elisabette si incontrano, si scontrano, animano il personaggio de La Principessa. Elisabetta giovane, spensierata, senza freni e priva di regole, aggredisce il mondo che la rifiuta per ricavarsi un suo spazio vitale; la Elisabetta donna matura e madre, attendista, che si regola e si adatta alle evenienze e la Elisabetta riflessiva, anziana, che intuisce quanto futile sia la vita e si rifugia nel suo passato perché non riesce a fermare il futuro. Filo conduttore è l’amore, gli affetti e il sentimento fortissimo dell’amicizia. Sullo sfondo ancora l’Etna, donna e madre, dispensatrice di ispirazioni, emozioni, sostegno, conforto ma anche monito per tutte le genti che la abitano e la venerano ogni giorno.