Il seme d'Adamo
L’idea di Incontrare un antico crocifisso ligneo in un mercatino, cercare di pulirlo sommariamente per capirne l’origine, scoprire una scultura finissima e pensarla scaturita dall’ambito del Verrocchio fino a Leonardo da Vinci, costituisce il fulcro iniziale dell’"Intrigo del Leonardo crocifisso”, la prima parte del Seme d’Adamo. L’avventura vera inizia quando Pino Benedetti, l’autore, scopre dentro alla scultura lignea una mappa. Il disegno, decifrato con l’aiuto delle esperte paleografe del convento delle benedettine di Citerna, la Badessa Madre Brigida e la sua assistente suor Beatrice, indica il percorso per l’individuazione di un ripostiglio celato proprio in casa Benedetti. Dentro al nascondiglio una pisside di terracotta contenente un antico cartiglio manoscritto e un sacchetto con dentro un seme. Sempre aiutati dalle suore a decifrare il messaggio, l’autore e la moglie, ironica compagna di avventure, scoprono che lo scritto è di Leonardo da Vinci.